30 luglio 2011

jack


Quando scrisse Sulla Strada, jack aveva 29 anni, era il 1951. Marijuana, benzedrina, bop music, poesia, religione e una assoluta devozione per l'amore carnale, lo nutrivano.
Il suo stile ritmato (si definiva uno scrittore jazz) pare avesse influenzato lo stesso Bob Dylan.
Nel '44 connobbe Burroughs e Ginsberg. Due anni dopo Neal Cassidy, che aveva passato la sua adolescenza in riformatorio, i 2 divengono amici.
Questo emarginato, come lo vede Kerouak, sarà fonte di ispirazione e presenza costante nella sua vita.
On te road lo scrive in 3 settimane e dal momento della sua pubblicazione nel 1957 diventa il manifesto della beat generation.

Composto in lunghe sedute di improvvisazione letteraria, ispirate allo stile nervoso del bop di Charlie Parker, On the road racconta il vagabondare per l'America secondo lo stile degli hobos. Povertà, emarginazione, solitudine, e poesia.
Jack scriveva ispirato dalla musica, il suo ritmo ha ispirato altra musica. Il cerchio si chiude come in un mandala perfetto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quando lessi Sulla strada,io avevo 18 anni,era l'estate del 1975.Non ricordo più niente.Mi ricordo invece il Libro dei sogni e Visioni di Gerard